Sarajevo è la capitale della Bosnia-Erzegovina e il suo più grande centro urbano, culturale, economico e dei trasporti, la capitale della Federazione della Bosnia-Erzegovina e la sede del Cantone di Sarajevo. Attraverso la città scorre il fiume Miljacka, e nelle vicinanze vi è anche la sorgente del fiume Bosna, nel popolare parco Sarajlija. Intorno alla città ci sono le montagne olimpiche Jahorina, Bjelašnica, Igman, Treskavica i Trebević, che, nel inverno, sono le località particolarmente preferite dai turisti provenienti da tutto il mondo. Sarajevo è una città relativamente piccola rispetto alle grandi capitali del mondo, ma, attraverso un ricco sguardo spirituale, storico e naturale, il suo nome è più conosciuto di altre grandi città del mondo. Nel 1914, a Sarajevo sono stati uccisi Francesco Ferdinando, l’erede austro-ungarico al trono, e sua moglie Sofia, che ha dato inizio alla prima guerra mondiale. Settanta anni dopo, nel 1984, la città detiene i 14 ° Giochi Olimpici Invernali.
Nei primi anni '90, il nome della città era spesso sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, perché qui è stata una delle guerre più sanguinose della storia europea moderna. La città era stata 1425 giorni sotto costante assedio da parte delle forze serbe. Nei attachi, 11.541 persone di tutte le nazionalità hanno perso la vita, tra i quali 1.601 bambini, e quasi 50.000 di loro sono stati feriti. Oggi, nel periodo di ricostruzione del dopoguerra, Sarajevo è la città con il svilluppo più rapido in Bosnia-Erzegovina. Nel 2006, la guida turistica Lonely Planet ha classificato Sarajevo la 43 °città più bella del mondo, e, nel 2009 Sarajevo è dichiarata una delle dieci città che vale la pena visitare.